Kanelbullar (girelle alla cannella)

Ingredienti:

 

(impasto)

  • Lievito di birra fresco 25 gr.
  • Latte intero 250 ml
  • Burro 80 gr.
  • Zucchero 40 gr.
  • Farina per lievitati o manitoba 400 gr.
  • Sale ½ cucchiaino
  • Uovo 1 (sbattuto)

(ripieno)

  • Burro 80 gr.
  • Farina bianca 1 cucchiaino
  • Cannella in polvere 1 cucchiaino
  • Vaniglia 1 cucchiaino o 1 busta di vanillina in polvere (2 o 3 grammi)
  • Zucchero 80 gr.

 

 

Procedimento:

Scaldare il latte a 37 gradi, scioglierci il lievito di birra sbriciolato mescolando lentamente. Far riposare per 20 minuti. Nel frattempo sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.

Trasferire il latte con il lievito all’interno di un mixer o  in una ciotola grande, aggiungere lo zucchero, mescolare sino ad assorbirlo completamente, quindi aggiungere il burro sciolto. Unire quindi la farina, poco alla volta ed impastando. Successivamente aggiungere metà dell’uovo sbattuto. Si otterrà un impasto appiccicoso. Coprire con pellicola e far lievitare per 90 minuti.

Nel frattempo mettere il burro per il ripieno in una ciotola e lasciare che arrivi a temperatura ambiente; aggiungere quindi farina, cannella, vaniglia e zucchero. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere un composto omogeneo. Si può conservare il ripieno in frigorifero ma non per troppo tempo (altrimenti sarà più difficile da spalmare).

Terminata la lievitazione, sgonfiare l’impasto, stenderlo su un ripiano infarinato con l’aiuto del mattarello per ottenere un rettangolo, all’incirca base 40 cm ed altezza 50. Con l’aiuto di una spatola stendere il ripieno sull’impasto in maniere uniforme, quindi piegare la pasta prendendo il bordo corto in alto e ripiegarlo verso di sè.

Tagliare, con un coltello ben affilato,  10/12 strisce larghe 2/2,5 cm ciascuna. Per formare le girelle sarà sufficiente arrotolare la striscia su stessa, in tondo, sino a formare una spirale. Se si preferisce un effetto “torretta” (quindi più alte al centro) si potrà prima torcere l’impasto creando una sorta di elica e poi procedere con l’arrotolamento. In entrambi casi prestare attenzione ai due capi della pasta, che dovranno essere “chiusi” sotto la spirale per evitare che la girella si apra in cottura.

Posizionare quindi le girelle su una (o più) teglia/e rivestita/e di carta da forno mantenendo una certa distanza tra una e l’altra. Spennellare abbondantemente le girelle con la metà dell’uovo sbattuto rimasto, quindi far lievitare per altri 60 minuti. Accendere il forno in modalità statica a 200 gradi.

Cuocere le girelle per 12/15 minuti (non di più altrimenti non saranno morbide); dovranno essere dorate. Una volta tolte dal forno coprire con un canovaccio umido per 5 minuti, poi lasciar raffreddare scoperte. Conservare in contenitore chiuso tipo portatorte; si manterranno morbide per almeno 3 o 4 giorni.

Ho scoperto questo dolce al Lysstoperi Cafè di Henningsvaer, Isole Lofoten, Norvegia. Lì potrete gustare le migliori in assoluto!